CUCINA PERUGINA
La cucina perugina affonda le
proprie radici dalla tradizione
contadina romana. Quindi sulla
tavola si trova molta verdura,
olio proveniente dai colli e
carni di animali di allevamento.
Non per questo a Perugia si
rinuncia al piacere della pasta,
in questo ambito ricordiamo gli
umbricelli, una specie di
spaghetto molto largo, fatto in
casa, solitamente condito sia da
un sugo al ragù che con prodotti
della terra come funghi e
asparagi selvatici.
Tra i prodotti della terra
maggiormente utilizzati grande
importanza la ricoprono i
legumi, spesso preparati in
zuppa per riscaldare le persone
durante i freddi inverni
perugini.
Tra i secondi un ruolo
importante viene recitato dalle
carni. Tra i piatti più
rappresentativi citiamo la
testina di agnello al forno, ma
soprattutto il torello alla
perugina, una preparazione
antichissima inventata dalle
persone meno abbienti per non
sprecare nulla della carne che
avevano. La carne non utilizzata
o avanza dal pasto precedente
veniva fatta a pezzi e poi messa
a lessare. Una volta cotta la si
cuoceva in padella con il
condimento di fegatelli di
pollo, olio, asparagi e cipolla.
In questo territorio così ricco
di boschi tradizionalmente la
carne che maggiormente viene
servita nei secondi piatti é
quella di cinghiale. Un ruolo
importante lo ricopre anche il
maiale e via via gli altri
animali da allevamento.
L’importanza della carni suine
viene soprattutto dalla ricca
tradizione della lavorazione dei
salumi.
Dai piatti derivanti dagli altri
animali da allevamento
ricordiamo la carne d’agnello
cotta alla brace accompagnata
dal condimento di diverse
spezie.
La relativa vicinanza delle
acque del lago Trasimeno
permette alla cucina perugina di
occuparsi anche della
preparazione dei pesci di acqua
dolce.
Come accade in tutta la regione
Umbria, anche a Perugia il
tartufo viene utilizzato come
ingredienti per diversi piatti,
tra cui ricordiamo la polenta
condita con salsicce e appunto
tartufo.
Tra le peculiarità della cucina
perugina ricordiamo la Torta (o
Pizza) di Pasqua. Si tratta di
un dolce salato, utilizzato
principalmente per accompagnare
la colazione della domenica di
Pasqua, preparato con vari
formaggi, noce moscata uova e
farina.
Tra i dolci ricordiamo le
Pinoccate, dei biscotti
preparati con pinoli e cacao
amaro, gli strufoli, i dolcetti
tipici del periodo di carnevale.
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