CUCINA TORINESE
La cucina torinese risente
profondamente della vicinanza
della Francia, e anche dello
storicamente antico stretto
rapporto che la casa regnante
del Regno di Sardegna, i Savoia,
aveva con lo stato d’Oltralpe.
La cucina di quella che è stata
anche capitale italiana è dunque
figlia di una tradizione
principalmente nobile, con dei
pasti rappresentati da più
portate.
Raccontando dunque di un pranzo
tipico torinese non si può fare
a meno di cominciare
dall’antipasto. Si tratta di un
piatto preparato principalmente
con gli insaccati, i fagioli ed
il pane.
Tra gli insaccati famosi nel
torinese ricordiamo il
cacciatorino, un prodotto ormai
esportato in tutta Italia.
Per il pane, soprattutto quello
utilizzato negli antipasti,
ricordiamo i grissini, una
specialità nata qui e nota nella
capitale sabauda come rubatà.
Passiamo ai primi piatti. Sono
molte le varietà che è possibile
gustare nella città savoiarda,
tra i più famosi citiamo gli
agnolotti di carne, serviti
solitamente con un condimento a
base di tartufo.
Altro primo tipico di queste
terre, come un po’ in tutto il
Piemonte, è il risotto.
Sempre restando in tema di
primi, ricordiamo un piatto
presente principalmente presso
le tavole dei più poveri, la
bagna cauda, una specie di zuppa
con verdure.
Tra le paste che una volta
venivano preparate in casa
ricordiamo una specie di
fettuccine, i Tajarin,
solitamente conditi con sughi al
ragù.
Arrivando ai secondi tipici
delle tavole torinesi ricordiamo
il brasato al barolo, oltre a
questa carne occupa un posto di
rilievo la preparazione degli
animali di cacciagione cotti nel
vino.
Di netta influenza d’oltralpe è
l’usanza di utilizzare la
mostarda per condire le carni,
soprattutto il bollito.
La cucina torinese risente
dell’influenza della vicina
Francia non solo per l’utilizzo
di alcuni condimenti, ma anche
per quanto riguarda la
tradizione in relazione a piatti
come le lumache.
Per terminare un buon pasto
dobbiamo inevitabilmente passare
ai dolci. Soprattutto perché a
Torino esiste una vera passione
per i dolci. Tant’è che
addirittura esiste un dolcetto
al cioccolato e mandorle che ha
il
nome
FIAT.
Sempre parlando di cioccolato
ricordiamo il
Gianduiotto, il
cioccolatino al gianduia che ha
conquistato tutto il mondo.
Da gustare lontano da i pasti
principali c’è sicuramente il "
bicerin", una bevanda di caffè,
con l’aggiunta di cioccolato e
panna.
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