BORMIO
Bormio (SO) è una città di montagna dalle origini antichissime che
si trova in Lombardia, nei pressi del Passo dello Stelvio.
Luogo naturalmente ideale dove poter vivere in tranquillità, tanto
da avere avuto insediamenti pre-romani, Bormio è oggi un posto
ideale dove trascorrere le ferie, sia durante la stagione estiva che
in quella invernale.
Infatti, oltre alle piste da sci dove si sono svolti due campionato
del mondo (1985 e 2005), è presente nel territorio della cittadina
valtellinese anche il parco Nazionale dello Stelvio, visitabile
tutto l’anno, oltre a molte altre attrazioni apprezzabili in momenti
differenti dell’anno.
Nel territorio del Parco confinante con la cittadina è possibile
vedere ancora dei ghiacciai perenni, oltre ad animali tipici della
fauna di montagna come cervi, caprioli e stambecchi. Tra gli uccelli
che solcano questi cieli ricordiamo l’aquila reale e i gipeti.
Per chi ama le manifestazioni folkloristiche a Bormio c’è la
possibilità di averne praticamente una per ogni periodo dell’anno:
partiamo dal giorno della Befana, quando per la città di esegue una
pratica scherzosa come il “Gabinat”, per arrivare poi a Carnevale,
periodo in cui si celebra il “Podestà dei Mat”, il capo dei matti.
Arrivando ai mesi più primaverili troviamo tradizioni sia
nell’ambito religioso come la sfilata dei Pasquali nella domenica
appunto di Pasqua, che nell’ambito più “profano”. Ci riferiamo in
questo caso alle feste per il ritorno della primavera come il
“Geneiron” e l’”Ors fora dela tana”.
Ricordiamo inoltre che anche Bormio, come Siena, ha il suo palio.
Infatti esiste il Palio delle Contrade, una gara sugli sci tra i 5
quartieri in cui è divisa la città.
Sempre nei pressi di questa località è possibile trascorrere una
vacanza – benessere grazie alla presenza delle Terme, anch’esse di
origine antica quasi quanto la città, tanto che, secondo alcuni
studiosi, il nome della città, Bormio deriverebbe dal tedesco Warm
(caldo), in relazione appunto alle acque oppure dal nome delle
divinità dei Galli "Borvo" o "Bormo", in onore dei quali venivano
costruite delle terme.
L’edificazione dei cosiddetti Bagno Vecchi, ancora visibili, risale
all’Alto Medioevo.
Qualunque sia la vera origine del nome della città le terme, ovvero
le “Acque Burmiae" sono citate per le loro virtù in scritti del 500
d.C.
Passata durante la storia sotto diverse dominazione, Bormio fu una
città importante per i valichi alpini presenti e per la possibilità
di commercio con il resto d’Europa, ancora oggi resta memorie di
strade che collegavano questa regione con l’impero Germanico e la
Svizzera.
Purtroppo questa peculiarità fu anche sfruttata durante il primo
Conflitto Mondiale quando, il territorio valtellinese fu teatro di
diversi scontri.
La lunga storia di Bormio, fatta anche di momenti di una discreta
autonomia favorita dalle potenzialità economiche del posto è anche
rappresentata dai monumenti di epoca diversa presenti all’interno
della città.
Da un documento trecentesco, il “liber stratarum”, è possibile
conoscere la crescita urbanistica della città. Infatti, secondo
questa carta, in quel periodo Bormio era costituita dall’attuale
Piazza del Kuerc e dagli spazi intorno alla chiesa di Sant’Antonio.
Simbolo della grandezza della città in epoca medioevale erano le
torri che svettavano nella città. A ricordo delle oltre 30
costruzioni turrite, oggi restano due edifici da visitare: la torre
Alberti e quella Kuerc.
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