IRLANDA
L’isola verde, rimane con forza, l’ispiratrice di sogni
fantastici incorniciati in paesaggi verdeggianti e in scenari naturali in
continuo mutamento, riesce ad evocare con la sua misteriosa bellezza dei veri e
propri deliri onirici, che fanno delle sue pianure non toccate dalla vita
moderna, costellate di laghi e montagne ricche di tesori ancora da scoprire, e
delle sue scogliere a picco sul litorale atlantico, le protagoniste indiscusse
delle mete turistiche.
L’Irlanda di oggi la possiamo definire un paese in fieri, il
suo sviluppo economico ne sta lentamente modificando alcuni aspetti, senza mai
però farle perdere la sua identità.
Un paese che della cordialità del suo popolo ha fatto l’arma
vincente, l’estrema disponibilità di questo spaccato di civiltà celtica, ci fa
sentire a nostro agio, sempre e comunque.
Nonostante, quindi, i cambiamenti sociali ed economici che la
stanno interessando, questo paese ha un rizoma forte e ben radicato da
permettergli di mantenere inalterate le sue più antiche tradizioni, di cui
rimangono tracce importanti soprattutto nelle aree più remote delle regioni
occidentali, che addirittura conservano la lingua dei loro avi, l’antico
irlandese preferendola alla lingua dei loro "colonizzatori" il moderno inglese.
Nonostante vanti la popolazione più giovane
d’Europa, più della metà, sono al di sotto dei
25 anni, riesce a mantenere il primato Europeo anche
nell’alto grado di istruzione.
Qui non bisogna avere fretta, si devono dimenticare i ritmi
frenetici che segnano le giornate di casa nostra, ed adottare la serafica flemma
delle genti d’Irlanda, dalle quali c’è tanto da imparare.
Il Sud-Ovest è il posto giusto per riempirsi gli occhi e
l’anima di paesaggi sconfinati immersi nel verde, dei castelli di ogni foggia
che si stagliano di tanto in tanto su fondali intarsiati nel cielo, di antiche
abbazie che evocano ancestrali ricordi, di case dai tetti di paglia, i colori
rosa e verdi e quell’intenso profumo dell’erica selvaggia, dei cieli sempre
mutevoli e capricciosi, di arcobaleni improvvisi che spaccano il cielo, e alla
fine dei quali la tradizione vuole, che gli gnomi depongano una pentola d’oro,
dei cavalli che corrono criniera al vento, liberi come libere sono le genti che
popolano queste terre, dell’oceano che sferza impetuoso le coste con le sue onde
spumeggianti, del forte odore di torba che pervade le nostre narici, rimanendo a
lungo impresso tra le nostre sensazioni.
Dal magma primigenio prende vita l’isola di smeraldo, forse
l’ultimo paradiso, o forse ultima chimera di una terra felice, misteriosa isola
di draghi e folletti, fate e magie, incantesimi e filtri d’amore.
INFORMAZIONI INDISPENSABILI |
DOCUMENTI |
Passaporto o carta d’identità valida per l’espatrio,
per guidare è sufficiente la patente italiana. |
CAPITALE |
DUBLINO |
ELETTRICITA’ |
220 V |
FORMA DI GOVERNO |
Repubblica Parlamentare |
FUSO ORARIO |
Un ora in meno |
LINGUA |
Irlandese, Inglese |
RELIGIONE |
Cattolica Cristiana |
MONETA |
Euro |
TELEFONO |
Dall’Irlanda per l’Italia il prefisso e lo 0039.
Per chiamare dall’Italia il prefisso e lo 00353 |
INDIRIZZI IN ITALIA |
AMBASCIATA D’IRLANDA |
ROMA. Piazza Campitelli N°3 06/6979121 |
CONSOLATO IRLANDESE |
MILANO. Piazza San Pietro in Gessate N°2
02/55187569 |
ENTE TURISMO |
Ente Nazionale del Turismo Irlandese MILANO.
Via S.M. Segreta N°6 02/48296060 |
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