BASSANO DEL GRAPPA
Bassano del Grappa è una città del Veneto dalle origini antichissime. Questo
perché il territorio sul quale poi sorse Bassano aveva una comodità strategica
davvero importante.
Infatti possiamo notare che la città è situata vicino alle sponde del fiume
Brenta, in pianura, mentre alle sue spalle è coperto anche dall’altopiano dei
sette comuni e dal Monte Grappa.
La
strategicità del luogo, e la comodità di reperire alimenti e poi di commerciare,
ha fatto sì che nei pressi di Bassano si siano trovati addirittura dei resti di
insediamenti preistorici.
È
comunque dalla nascita del romano Fundus Bassanus che iniziamo ad avere dei dati
esatti sulla città di Bassano che risultava essere un buon centro commerciale e
poco più.
La
caduta dell’impero e le conseguenti turbolenze non fanno altro che accrescere la
strategicità di Bassano che si munisce ben presto di mura e diviene una
cittadina ricca economicamente ma anche ben difesa.
Nel 1400 la città passa sotto il controllo della repubblica di Venezia, di cui
seguirà il destino fino alla fine della vita della Serenissima.
Il
questo periodo Bassano conobbe una certa autonomia e ottimi commerci grazie al
Brenta: ancora oggi lungo la riva sinistra del fiume è possibile notare alcuni
antichi magazzini.
Alla caduta di Venezia, la città venne inizialmente contesa tra francesi e
austriaci, per essere infine conquistata da questi ultimi.
Nel 1866 l’Italia, con la terza guerra di indipendenza, annesse il territorio
del Brenta.
Bassano fu una delle città simbolo degli alpini durante il primo conflitto
Mondiale. La difesa delle postazioni sull’altipiano di Asiago e sul Monte Grappa
partì da qui.
Dopo la seconda guerra mondiale, invece, la città di Bassano riuscì ad ottenere,
per l’eroismo dei suoi cittadini, una Medaglia d’Oro al Valore.
Tra le cose più caratteristiche della città troviamo senza ombra di dubbio il
Ponte Vecchio o degli Alpini. Si tratta di una struttura già esistente nel XII
secolo, venne poi ristrutturato nel 500 grazie all’impegno del Palladio. Durante
la seconda guerra Mondiale il ponte venne distrutto. Gli alpini, al termine del
conflitto, presero l’incarico di ricostruire il ponte. Ed è per questa ragione
che questa struttura storica di Bassano ha oggi il nome di “Ponte degli Alpini”.
Tra gli edifici da visitare a Bassano è il
Museo Civico,
uno dei più antichi Musei del Veneto.
Si
tratta di un edificio sorto nel 1828 grazie all’impegno del naturalista
Giambattista Brocchi. Parliamo di una struttura museale composta dal Museo in sé
per sé, unito da una Biblioteca e da un Archivio. La sede attuale è un ex-
convento di San Francesco, ed è divenuto Museo nel 1840. Si trova anch’esso nel
vecchio centro di Bassano, in Piazza Garibaldi, quella che prima veniva chiamata
Delle Erbe, perché era lì che si svolgeva (e si svolge tutt’ora) il mercato
della città.
Importante è visitare piazza libertà, lì vi è il municipio, un edificio che
riporta ancora un orologio del ‘700 con rappresentati i segni zodiacali,
inoltre, sempre all’interno della piazza, è possibile vedere il Palazzo dei
Podestà, antico centro del potere dell’XI secolo.
Per gli amanti del buon bere non si può non citare, passando a Bassano, la
distilleria Nardini, una istituzione, che mantiene una bottega, situata nei pressi del Ponte degli Alpini,
che delizia i palati fin dal 1779.
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