MAROCCO
Il “regno
dell’Occidente” è uno degli stati più importanti dell’Africa
settentrionale. Il Marocco è compreso, insieme a parte del Sahara
occidentale, Tunisia e Algeria, nella regione del Maghreb, detta
anche Africa Mediterranea. Lo Stretto di Gibilterra separa il
Marocco dalla Penisola Iberica; Oceano Atlantico e Mediterraneo
bagnano le coste di questo antico stato. Confina con Algeria e
Repubblica Democratica Araba Sahrawi (proclamata dal Fronte
Polisario nel 1976 per l’autodeterminazione del popolo sahrawi,
riconosciuta da numerosi stati ma non dalle Nazioni Unite). Sul
territorio marocchino sono presenti quattro enclave spagnole (Ceuta,
Melilla, Peñón de Vélez de la Gomera, Peñón de Alhucemas).
Già provincia
romana nel 42 a. C. (Mauretania), il Marocco subisce nel 429 d. C.
l’invasione dei Vandali, prima dell’arrivo dei bizantini guidati da
Belisario. Il governo degli Idrissidi porta la religione islamica
tra i popoli berberi. Nell’808, Idris I fonda la città di Fez, uno
dei più importanti centri del mondo islamico.
Durante il regno
degli Almoravidi, popolazione berbera proveniente dal Sahara, il
Maghreb si impone sul commercio dell’oro. Alla dinastia berbera,
diffusasi sino alla Spagna, si deve la fondazione della città di
Marrakech.
Dopo aver dominato
per lungo tempo sul Maghreb e sull’Africa settentrionale,
respingendo l’avanzata degli spagnoli e dei portoghesi, sul finire
del XVIII le dinastie berbere subiscono il colonialismo delle
potenze europee. Spagna e Francia si contendo il controllo di alcuni
importanti centri del Marocco. Il Trattato di Fez del 1912
sancisce l’equilibrio tra le due potenze: Rabat diventa capitale del
protettorato francese, mentre Tétouan è il maggior centro della
parte spagnola. Terminato il secondo conflitto mondiale, Francia e
Spagna riconoscono l’indipendenza del Marocco.
Secondo la
costituzione del 1962, il Regno del Marocco è retto dal Sovrano a
cui spetta il potere esecutivo (è anche capo religioso). Dal 1999 il
re è Mohammed VI figlio di re Hassan II. Dal punto di vista
amministrativo, il paese è diviso in 16 regioni, governate dal
wali.
Il territorio del
Marocco è segnato dalla catena del Rif e da quella dell’Atlante. Le
alte vette dell’Atlante, in particolare il monte Jbel Toubkal (4165
metri) svettano sul deserto del Sahara. La parte settentrionale è
bagnata dall’Oceano Atlantico e dal Mar Mediterraneo. La morfologia
del territorio porta ad una mappa climatica estremamente variegata:
oceanico, mediterraneo, continentale e montano.
Con più di 3
milioni di abitanti, “la casa bianca” è la città più grande del
Marocco. La grande moschea di Hassan II svetta sulla città di
Casablanca ed indica dall’alto del suo minareto (210 metri), il
più alto del mondo, La Mecca. Il potente laser posto sulla sommità
funge anche da faro per la navigazione.
Rabat,
capitale amministrativa del paese, racconta tra le possenti mura che
circondano la città vecchia la sua gloriosa storia. La Kasbah degli
Oudaïa, le monumentali porte, la Torre di Hassan e le numerose opere
artistiche testimoniano l’importanza di questo centro a partire dal
1150 (anno di fondazione della cittadella fortificata voluta dal
califfo ‘Abd al-Mù’min).
Fez è una
delle città più affascinanti del Marocco. La città vecchia,
patrimonio Unesco dal 1981, attira il visitatore nell’intreccio
complicato ed unico delle strette stradine. Qui potete immergervi
tra i mercati ed i numerosi negozi che vendono ogni genere. Tra i
monumenti principali della città santa, si ricordano il Palazzo
Reale, le scuole coraniche e l’università al-Qarawiyyin, una delle
più antiche istituzioni educative del mondo.
Marrakech,
con la sua incredibile medina, tutelata dall’Unesco dal 1985,
cresce intorno alla caratteristica piazza Djemaa el Fnaa. Di giorno
la piazza è animata dalle bancarelle del grande mercato; la sera, i
commercianti lasciano il posto a cantastorie, musicanti e venditori
di cibo. In città non può mancare una visita al complesso funerario
con le Tombe Sa‘didi, alla moschea Kutubiya ed al giardino Majorelle.
INFORMAZIONI UTILI
Ambasciata
d'Italia presso il Regno del Marocco
2, Rue Idriss El
Azhar
B.P. 111
Quartier Hassan,
10000 Rabat
Ambasciata del
Marocco in Italia
Via Spallanzani
8/10, Roma
Ufficio
turistico
Ente Nazionale
Turismo del Marocco
Via Larga, 23
20122 Milano
Office National Marocain du Tourisme
Moneta
Dirham marocchino
Religione
La maggioranza
della popolazione è musulmana. Sono presenti piccole comunità
cattoliche ed ebraiche.
Lingue
Arabo (lingua
ufficiale), berbero, francese.
Festività
30 luglio:
incoronazione Mohammed VI; 20 agosto: Rivoluzione; 21 agosto: festa
della gioventù; 6 novembre: anniversario marcia verde; 18 novembre:
festa dell'indipendenza.
Enogastronomia
La cucina
marocchina si presenta con una grande varietà di prodotti e ricette,
alcune tipiche dei Berberi, altre influenzate dalle cucine spagnola,
araba, francese ed italiana. Il piatto più tipico è certamente il
couscous, preparato con il tradizionale tajine. Sono molto
utilizzate le carni di agnello e di pollo, frutta e verdura di ogni
tipo, legumi, olive ed olio d’oliva, pesce e frutti di mare.
Zucchero, mandorle
e miele sono gli ingredienti principali dei dolci marocchini. Tra le
bevande più diffuse sono da ricordare il tè alla menta, alcuni
discreti vini e la birra, poco alcolica.
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