PRINCIPATO DI ANDORRA
Leggenda vuole che
Andorra, centro dell’omonimo Principato situato tra Spagna e Francia,
sia stata fondata da Carlo Magno quale segno di riconoscimento per il
contributo dato dai suoi abitanti contro i Saraceni.
Di certo, questo piccolo
Stato di 468 chilometri quadrati e stato a lungo conteso dalle vicine
Francia e Spagna. Se l’atto di consacrazione della Cattedrale di Santa
Maria d’Urgell decreta l’appartenenza del territorio al vescovato spagnolo
sin dall’anno 839, l’accordo del 1278 sancisce la divisione della sovranità
di Andorra tra il Conte di Foix (il francese Roger Bernat III)
ed il vescovo d’Urgell (lo spagnolo Pere d’Urg). Nel corso degli
anni il Principato di Andorra si è trasformato in Coprincipato
parlamentare, la cui reggenza spetta al vescovo di La Seu d’Urgell
ed al presidente francese.
Il territorio del Principato
è montuoso, con altitudini che vanno dagli 840 ai 2.946 metri del monte
Coma Pedrosa. La catena dei Pirenei caratterizza il clima di Andorra
con inverni freddi e nevosi ed estati miti. I laghi glaciali e montani
ed i fiumi sono le uniche presenze idriche del territorio (Andorra non
ha nessuno sbocco sul mare).
La lingua ufficiale
delle popolazione, costituita prevalentemente da spagnoli, andorrani,
portoghesi e francesi, è il catalano; sono comunemente parlati anche
spagnolo, portoghese e francese.
Il territorio è diviso
storicamente nelle sette parrocchie civili (parròquies)
di Andorra la Vella, Cavillo, Encamp, Escaldes-Engordany, La Massana,
Ordino e Santa Julià del Lòria. Capitale del Principato è Andorra
la Vella.
Considerato un paradiso
fiscale per lungo tempo (è del 12 marzo 2009 l’annuncio del premier
Pintat sulla prossima legge per l’abolizione del segreto bancario),
il Principato continua ancora ad attirare un gran numero di visitatori
che possono approfittare della tassazione molto conveniente per gli
acquisti.
Le montagne e le valli
attirano molti sportivi ed escursionisti in tutte le stagioni, dando
la possibilità di dedicarsi ad una piacevole passeggiata a cavallo,
guardare tutto dall’alto con un meraviglioso volo in mongolfiera o concentrarsi
in una arrampicata sportiva lungo le numerose pareti naturali.
Andorra significa anche
arte, cultura, architettura, musica ed ottima cucina.
Per chi desidera una
vacanza all’insegna dell’arte, Andorra offre numerose testimonianze
dell’arte romanica. Nelle valli si trovano importanti chiese risalente
al X ed XI secolo; ad Ordino, ad esempio, si ammirano le pregevoli chiese
di Sant Climent de Pal e San Martino in Cortinada.
A Meritxell, piccolo
villaggio nella parrocchia civile di Canillo, si ammira il Santuario
de Nuestra Señora de Meritxell, dedicato alla santa patrona del Principato.
Se desiderate rilassarvi
dopo una giornata di shopping tra le numerose profumerie, le tabaccherie
specializzate e gli altri esclusivi negozi di Andorra La Vella, il complesso
La Caldea è l’ideale, grazie alle sue piscine, le saune e le vasche
d’acqua calda alimentate da sorgenti termali.
Andorra La Vella, la
capitale, accoglie i turisti con numerose proposte culturali. Percorrendo
le strette vie quartiere vecchio, Barri Antic, dove si
ammirano le tipiche case in pietra, si giunge alla Casa de la
Vall, costruzione della seconda metà del 1500, sede del Consiglio
Generale dal 1702.
Andorra è anche artigianato.
Dalle miniere alle sculture si può ammirare il processo dell’estrazione
e della lavorazione del ferro, importante attività che per tre secoli,
sino al Novecento, ha rappresentato un’importante settore economico.
Dal passato riemergono
preziosi monumenti che testimoniano la vita della regione prima del
grande cambiamento del 1993 (nuova Costituzione). Tra le campagne si
ammirano le residenze aristocratiche (Casa Cristo ad Encamp, Casa Areny–Plandolit
ad Ordino, etc.) ma anche le botteghe di tessitori, falegnami, e tante
testimonianze della cultura di Andorra.
INFORMAZIONI UTILI
Ambasciata competente
Ambasciata d’Italia
a Madrid
Calle Lagasca, 98
Madrid
Ufficio per il turismo di Andorra
Documenti utili
Passaporto o carta
di identità.
Moneta ufficiale
euro.
Come arrivare
Andorra può essere
raggiunta in automobile dalla Francia o dalla Spagna. I più vicini aeroporti
si trovano a Barcellona, Girona e Tolosa. In treno si possono raggiungere
la stazione francese di L’Hospitalet-près-l’Andorre.
Lingua ufficiale
Catalano (si parlano
anche spagnolo, portoghese e francese).
Religione
Cattolicesimo.
Festività
14 marzo: Dia de la
Constituciò; 8 settembre: Festa Nacional del la Verge de Meritxell;
Cucina
Cibo e gusto sono un
felice connubio in molti ristoranti del principato. I piatti tradizionali
sono quelli della cucina catalana, anche se non mancano influenze italiane
e francesi. Nelle tipiche abitazioni di montagna, dette bordes,
si possono assaporare squisiti piatti a basa di carni di capra, anatra,
manzo, maiale, zuppe, pasta preparata in casa e molto altro ancora.
Tra i piatti tipici si ricordano il trinxat, a base di arrosto
di maiale, cavolo e patate.
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