Come tutti sappiamo Novara è un vero e proprio
fulcro artistico e architettonico, sorge tra il Ticino e il Sesia, e
se ne fa risalire la fondazione ai liguri, anche se, come le altre città
del Piemonte, divenne presto insediamento romano.
Il suo centro storico, prevalentemente ottocentesco,
è caratterizzato da molte architetture neoclassiche. Tra queste spicca
sicuramente il Duomo, risalente al 1853, e il Battistero,
edificio più antico della città nonché uno dei maggiori monumenti paleocristiani
dell'area padana.
Nella Piazza principale della città, in Piazza della
Repubblica, si trova l'ingresso del Broletto, un complesso medioevale
di edifici civili: il Palazzo Podestà, il Palazzo dei Paratici
e il Palazzo del Comune. Infine come ultimo edificio neoclassico
troviamo il Teatro Coccia.
Sempre in centro è possibile visitare anche la
Basilica di San Gaudenzio, e l’edificio barocco di Palazzo Bellini.
In Piazza Gramsci c'è poi un altro monumento importante,
la Chiesa di San Pietro al Rosario, edificata tra il 1599 e il
1618, con una facciata manieristica. All'interno la chiesa conserva
opere di Giulio Cesare Procaccini e Giovanni Mauro della Rovere e due
importanti opere marmoree: la Madonna dell'Ingalardo (1450 circa) e
il monumento funerario di Amico Canobio (tardo '500).
Interessanti sono anche i luoghi circostanti a Novara,
che conciliano bene ricchezze artistiche e naturali. Subito a nord della
città si trova il quattrocentesco Castello sforzesco di Galliate,
mentre ad ovest al confine con la provincia di Vercelli, vicino al
Parco naturale delle lame del Sesia, si trova appunto l’Abbazia
di San Nazzaro Sesia. Sempre a nord altri importanti castelli del
quattrocento: Briona, Barengo, Vicolungo, e Gemme.
Verso il confine con la Lombardia si trova poi
Il Parco naturale del Ticino, un’importante risorsa verde del Piemonte.