YEMEN
Culla di
antichissime civiltà, la Repubblica Unita dello Yemen è uno
Stato repubblicano della Penisola araba. Insieme alla parte
continentale, il territorio comprende gli arcipelaghi di Socotra (ne
fanno parte le isole Socotra, 'Abd al-Kūrī, Darsa, Samha ed altre
isole minori), di Kamaran e Perim.
Sin
dall'antichità, grazie a condizioni climatiche ed ambientali
particolarmente favorevoli, queste terre sono state abitate
stabilmente da numerose popolazioni. L'Arabia Felix,
espressione utilizzata dai Romani per indicare l'Eudamonia Arabia
del geografo Tolomeo, vede il suo massimo splendore durante il regno
della regina Saba; tutta la popolazione raggiunge grande
prosperità grazie ai fiorenti commerci, all'agricoltura ed alle
notevoli opere idrauliche (come dimostrano le rovine dell'antica
diga di Mā'rib).
Con
l'invio di truppe da parte del re persiano Cosroe I, e la
conseguente cacciata degli Etiopici, Lo Yemen diventa domino del
regno di Persia. La conversione all'Islam del governatore persiano,
porta il paese a seguire l'autorità del Califfo Abū Bakr (632 –
634), anche se, data la sua perifericità, lo Yemen ha mantenuto per
lungo tempo una certa autonomia. Proprio qui hanno trovato dimora le
correnti sciite più radicali, come lo Zaydismo e il Kharigismo.
Per più
di tre secoli lo Yemen ha fatto parte dell'Impero Ottomano;
nonostante questo, le zone più interne del paese sono rimaste a
lungo sotto il controllo dello Zaydismo. Caduto l'Impero turco, il
paese si divide nella Repubblica Araba dello Yemen e nella
Repubblica Democratica Popolare dello Yemen. I violenti scontri tra
i due territori, appoggiati da Egitto, Giordania ed Arabia Saudita,
cessano nel 1990 con l'unione dei due Stati sotto il controllo
assolutista di Abdallah Saleh. Qualche anno più tardi, i movimenti
scissionisti che hanno portato alla proclamazione della Repubblica
Democratica dello Yemen da parte di politici ed ufficiali della
parte meridionale del paese, vengono repressi violentemente dalle
forze governative. Le riforme generate da questo evento hanno
portato una serie di aperture democratiche nella vita politica della
nazione, come dimostrato dalla proclamazione del presidente yemenita
attraverso il voto popolare.
San'a,
la “città protetta”, capitale dell'omonimo governatorato e dello
Yemen, è una delle città più affascinanti del paese. “La Venezia
selvaggia sulla polvere”, come l'ha descritta Pierpaolo Pasolini,
che proprio qui ha girato un documentario (Le mura di Sana'a,
1971), si lascia ammirare nella bellezza della sua città vecchia,
tutelata dall'Unesco dal 1986 quale Patrimonio dell'Umanità (proprio
grazie al documentario del cineasta italiano).
Situata
nella Pianura Yemenita, la città di San'a è stata costruita ai piedi
del Monte Nigam. Per lungo tempo l'antica città ha rappresentato un
importante centro sulla “rotta Ass'ad”, l'antica via dell'incenso
che da Aden raggiungeva Mecca. Partendo dal mercato di Al-Baqar, il
complesso di sūq al centro della città vecchia, il turista può
lasciarsi incantare dalle antiche case, veri gioielli architettonici
che si sviluppano verso l'alto (spesso superano i cinque piani
d'altezza) e che conservano nelle loro pietre secoli di storia.
All'interno della città vecchia si trovano anche numerose moschee,
tra le quali si ricorda la famosa moschea di Al-Jama-Al-Kabir, una
dei più antiche luoghi di culto dell'Islam, risalente ai tempi del
Profeta Mametto.
A circa
quindici chilometri dalla capitale, nella grande valle nota con il
nome di Wadi Dhar, il meraviglioso Palazzo della Roccia (Dar-al-Hajar)
è uno dei luoghi più visitati della provincia di San'a. Il castello,
costruito su una roccia, è composto da cinque piani di diciassette
camere ciascuno. Attraverso un corridoio, è possibile visitare un
antico cimitero roccioso.
Aden,
uno dei porti commerciali più influenti del mondo, è stata a lungo
un'importante colonia inglese (1839-1967). La città, nata
dall'unione di antichi villaggi, sorge su un cratere vulcanico e si
affaccia sull'omonimo golfo.
L'antica
Taiz, edifica ai piedi del monte Jebel Sabr, colpisce con le
bellissime moschee di Al-Muzaffar (XIII secolo) e di Al-Asharafiyah
(con i caratteristici minareti gemelli). In città merita una visita
anche il caratteristico souq, situato tra le porte Bab al-Kabir e
Bab Musa delle antiche mura, dove, accanto ad oggetti antichi e
variopinti tappeti, si trovano i prodotti dei contadini che qui
giungono ogni giorno.
La
regione di Hadhramout, a sud-est del paese, è una delle aree più
antiche dello Yemen. Secondo recenti studi, la regione era abitata
già 700.000 anni fa. Nel corso degli anni questi luoghi hanno visto
il fiorire dei commerci e dell'agricoltura, nonché la nascita di
ricche città. Grazie alle presenza di numerose fonti d'acqua
termale, la regione attira un discreto numero di visitatori.
INFORMAZIONI UTILI
Ambasciata della Repubblica dello Yemen
Via
Antonio Bosio, 10
00161 –
Roma
Ambasciata d'Italia a Sana'a
Hadda Street 131
Sana'a
P.O.Box 7269
Ufficio per il turismo
www.yementourism.com
Lingua
Arabo;
l'inglese è la seconda lingua.
Religione
Islam; vi
è una minoranza ebraica.
Moneta
Yemen
Rial (1 Euro=296,42 Yer).
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